QlikView: la BI di prima e seconda generazione
QlikView è la piattaforma di analisi ed integrazione dati di seconda generazione, con un sistema di data discovery fluido e semplice: gli utenti possono cercare informazioni da qualsiasi punto della struttura dati, senza percorsi obbligati o dashboard predefinite. Ciò porta ad un notevole miglioramento dell’esperienza di navigazione, grazie alla maggiore
libertà e flessibilità nel consultare ed analizzare i dati.
Il cuore di QlikView sta nel motore associativo brevettato che, generando interfacce personalizzate per la visualizzazione e l’analisi dati, migliora la comprensione delle informazioni e stimola nuovi insights. Grazie all’integrazione dati da più fonti e database differenti, QlikView offre una panoramica di analisi generale e completa, utile poi a scendere
in analisi specifiche e dettagliate.
Queste sono le ragioni principali del valore e del successo di QlikView, che ha reso accessibile la Data Analytics in azienda anche ai diversi livelli di competenza sul campo.
Qlik Sense: la democratizzazione della Business Intelligence
Se QlikView è stato una tappa fondamentale nel percorso di evoluzione della Business Intelligence, Qlik Sense rappresenta l’ingresso nell’ultima generazione della Data Analytics, riscrivendone le regole. Riprendendo alcune delle caratteristiche più apprezzate di QlikView come il motore associativo, la piattaforma integra l’intera gamma di casi di utilizzo dell’Analytics nelle organizzazioni: self-service BI, analytics conversazionali, GeoAnalytics, analisi guidate o personalizzate e reportistica. Con Qlik Sense, un’azienda può ricavare tutte le informazioni necessarie per la propria strategia data-driven.
Quali sono le novità di Qlik Sense?
- Architettura multi-cloud aperta ma governata: flessibilità e scalabilità senza compromettere le prestazioni
- Nessuna installazione locale o costi di componenti server: utilizzo via Browser.
- Piattaforma nativamente responsive, accessibile via app e in modalità offline.
Le tecnologie all’avanguardia di Qlik Sense rendono la Business Intelligence alla portata di tutti gli utenti: l’introduzione dell’Intelligenza Aumentata migliora l’alfabetizzazione dei dati, generando un vero e proprio patrimonio di informazioni accessibili dalle aziende.
Da QlikView a Qlik Sense: le differenze a confronto
Partiamo da un presupposto fondamentale: Qlik Sense non è una nuova versione di QlikView. Sono due piattaforme di Analytics che, sebbene abbiano punti in comune, creano diverse esperienze di analisi dei dati. Di seguito le differenze principali tra QlikView e Qlik Sense:
Guided Analytics vs Self-Service data discovery: QlikView consente un’analisi dati guidata, dove l’utente può navigare liberamente tra i dati attraverso applicazioni create dagli sviluppatori. Qlik Sense invece offre un’esperienza interattiva, dove l’utente può creare nuove applicazioni, visualizzazioni e preferiti. La piattaforma si adatta alle capacità conoscitive e di analisi del singolo utente.
● Motore associativo e Intelligenza Aumentata: entrambi i BI tools possiedono un motore associativo, ma Qlik Sense integra anche un motore cognitivo basato sull’AI. L’Insight Advisor è programmato per dare suggerimenti di analisi e insights e per l’automazione delle attività, attraverso ricerche ed interazioni in un linguaggio naturale: così l’utente è incentivato a scoprire intuizioni ed elaborare strategie sui propri dati.
● La seconda e la terza generazione di BI a confronto: la Business Intelligence di seconda generazione introdotta da QlikView ha semplificato la comprensione di un know-how molto tecnico, consentendo anche ad utenti meno esperti l’ingresso nella Data Analytics con poche difficoltà. Qlik Sense invece, attraverso la trasformazione digitale e la Data Literacy, promuove un approccio ancora più democratico alla Business Intelligence, estendendola a tutti i livelli dell’organizzazione: l’obiettivo di Qlik Sense è condurre ogni azienda alla propria, migliore, data-driven strategy.