Il 1° ottobre 2019, presso l’NH Milano Congress Centre, si è svolta la dodicesima edizione di Forum Banca, un evento di riferimento del settore Finance e Banking focalizzato su i temi di tecnologia ed innovazione.
ITReview, Qlik Elite solution provider, da oltre 10 anni è un partner affidabile nello sviluppo di soluzioni di Data Analytics ad alto valore aggiunto e ha partecipato all’evento portando la sua autorevole esperienza e presentando in chiave dimostrativa le soluzioni di Advanced Analytics sviluppate in questo settore: Mashup e Process Mining.
Andrea de Rossi: le banche potranno e vorranno diventare Data Driven?
Andrea de Rossi,CTO dell’azienda, è stato protagonista di una sessione di approfondimento dal titolo “Le banche potranno e vorranno diventare DATA Driven? Quanto costerà alle banche l’utilizzo dei big data? Quale il beneficio?”
Nel corso del dibattito sono stati approfonditi argomenti legati alla Data Governance e all’adozione dell’Analytics all’interno delle organizzazioni bancarie, dove sono emerse problematiche comuni legate al ritorno sull’investimento in termini di diffusione ed impatto delle soluzioni tecnologiche.
L’approccio di ITReview si differenzia in questo contesto perché mette al centro proprio l’adozione delle soluzioni sviluppate da parte degli utenti aziendali.
Come?
- Valorizzando al massimo il potenziale della Data Visualization, tramite un attento studio delle esigenze e delle specificità delle informazioni da rendere accessibili agli utenti finali.
- Introducendo la Data Literacy come fattore strategico a fianco dell’attività di sviluppo: tramite interventi formativi e strumenti che mirano a creare un linguaggio ed una cultura comune sul tema dati, la Data Quality e l’utilizzo e la comprensione del dato migliorano esponenzialmente.
Il Process Mining presentato da Andrea de Rossi nel corso della sessione racchiude in sé un esempio di questo approccio.
Data-People-Process
È un approccio Data Driven perché in primis resta legato al Dato, il fattore fondamentale che definisce la realtà dei processi, ma al contempo non dimentica la dimensione umana. Questa è fondamentale perché sono le persone che, da un lato, tramite l’utilizzo dei sistemi informativi e nella pratica lavorativa, contribuiscono alla definizione dei processi, ma dall’altro sono anche gli stessi utenti finali dalla soluzione tecnologica. Il miglioramento dei processi non può che seguire questa strada.